logo_cons_celIl Consorzio Celestiniano

COS’È IL CONSORZIO CELESTINIANO

Il Consorzio Celestiniano propone agli imprenditori, agli uomini di cultura e alle istituzioni di accettare la sfida di collaborare, con regole nuove, alla realizzazione di un articolato progetto che viene gratuitamente messo a disposizione degli operatori e degli enti interessati. Il progetto, aperto ad ogni contributo, nasce dalla volontà di far conoscere Celestino V e gli itinerari celestiniani. In esso sono ricompresi tutti gli aspetti di una iniziativa di tal genere, da quelli turistici e di marketing, che non possono essere scissi da quelli di tutela, recupero e musealizzazione dei luoghi, a quelli più strettamente culturali e religiosi, a quelli formativi e di creazione dell’immagine, a quelli di vera e propria pianificazione territoriale La concezione di un nuovo rapporto pubblico-privato nella tutela, recupero e gestione dei beni antropici ed ambientali e un nuovo modo di intendere i servizi turistici e la fruizione dei beni culturali, sono alla base del progetto e costituiscono i suoi reali punti di forza. L’asse portante del Progetto è il Sistema Museale. Il Consorzio Celestiniano promuove:

  • La riscoperta e la divulgazione del messaggio di pace di S. Pietro Celestino V basato sui valori della coscienza, sulla speranza, sulla spiritualità del Perdono, con la precisa indicazione di intendere il potere non come privilegio ma come servizio.
  • La nascita di un segmento di turismo religioso-culturale-naturalistico da condurre lungo gli Itinerari Celestiniani.
  • La valorizzazione ed il recupero reale dei luoghi insigniti dalla presenza del Santo, mediante un sistema museale che permetta di rivivere l’antica cultura irradiatasi nell’Italia centrale.
  • Il coinvolgimento degli operatori del settore turistico, artigianale e dei servizi anche nella logica della salvaguardia e corretta fruizione dei luoghi celestiniani, francescani e delle emergenze naturali ed antropiche del territorio della dorsale appenninica e del Gargano.
  • L’attuazione dell’accordo di programma pubblico-privato (Francesco e Celestino Araldi del Giubileo).

STRUTTURE IN GESTIONE

In allestimento

PRESIDENTE

Alessandra Giorgi è la giovane presidente del Consorzio Celestiniano. Laureata in Conservazione dei Beni Culturali all’Università della Tuscia, ha condiviso  fin da adolescente, l’ideale celestiniano, che ha trovato varie applicazioni in ambito turistico, culturale, museale. E’ iscritta all’albo delle guide e degli accompagnatori della Regione Abruzzo, ha frequentato numerosi corsi sulla risorsa turistica territoriale, formulando anche proposte originali. Attualmente è impegnata nella governance della cooperativa che, a seguito del riconoscimento come D.M.C. dalla Regione Abruzzo, si accinge ad affrontare i futuri programmi europei in materia turistica.

I SOCI DEL CONSORZIO

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Il Consorzio Celestiniano è una società cooperativa senza scopo di lucro. Già dal 1995 si è occupato di un progetto di rivalorizzazione dei luoghi legati alla figura e al messaggio di S. Celestino V (Pietro da Morrone, eremita e Papa). Col tempo l’idea iniziale ha trovato la sua naturale evoluzione coinvolgendo anche altri due grandi personaggi, quali S. Francesco d’Assisi e Padre Pio. Oggi i soci del Consorzio sono circa duecento tra istituzioni ed associazioni culturali ed ambientaliste, enti pubblici (più di 80 comuni), studiosi, enti religiosi ed operatori turistici. Il Consorzio Celestiniano è stato capace di realizzare un unico asse di turismo culturale, religioso ed ambientale che interessa la dorsale appenninica da Assisi fino al Gargano. Una accurata fusione dei temi culturali del periodo svevo angioino, di quelli religiosi, in particolare quelli giocchimiti, e di quelli ambientali, con la presenza sul territorio di ben quattro parchi nazionali, ha portato a formulare una proposta turistica originale e di grande interesse.