L’INDULGENZA NEL MEDIOEVO E PERDONANZA DI PAPA CELESTINO
L’Aquila, 5-6 ottobre 1984
Relatori:
Raul Manselli
Ovidio Capitani
Franco Cardini
Pierre Péano
Edith Pasztor
Alessandro Clementi
Sandro Sticca
CELESTINO V PAPA EVANGELICO
L’Aquila, 26-27 agosto 1987
Relatori:
Edith Pasztor
Alfonso Marini
Felice Accrocca
Paola Ungarelli
Réginald Grégoire
Paolo Vian
Jacques Paul
Alessandro Clementi
Walter Capezzali
S.PIETRO DEL MORRONE – CELESTINO V NEL MEDIOEVO MONASTICO
L’Aquila, 26-27 agosto 1988
Relatori:
Edith Pasztor
Paola Ungarelli
Paolo Golinelli
Alfonso Marini
Silvana Di Mattia Spirito
Hubert Houben
Benedetto Vetere
Vincenzo Licitra
Riccardo Infantino
George Pietro Ferzoco
Annalaura Trinci
Annalisa Terranova
Alessandro Clementi
CELESTINO V E I SUOI TEMPI:REALTA’ SPIRITUALE E REALTA’ POLITICA
L’Aquila, 26-27 agosto 1989
Relatori:
Annalaura Trinci
Fortunato Iozzelli
Alessandro Clementi
Raniero Orioli
Jérôme Poulenc
Alfonso Marini
Maria Esther Capani
Vincenzo Licitra
Giovanni Antonelli
“MAGISTERIUM ET EXEMPLUM”:CELESTINO V E LE SUE FONTI PIU’ ANTICHE
L’Aquila, 31 agosto-1 settembre 1990
Relatori:
Raimondo Michetti
Paola Ungarelli
Bruno Bosco
Maria Esther Capani
Sandro Sticca
Marina Marini
Silvia Martina
Vincenzo Licitra
CELESTINO V E LE SUE IMMAGINI NEL MEDIOEVO
L’Aquila, 24-25 maggio 1991
Relatori:
Alessandra Ripa
Ludovico Gatto
Vincenzo Licitra
Marina Marini
Alfonso marini
Marco Bartoli
Francesco Dandolo
CELESTINO V TRA STORIA E MITO
L’Aquila, 30-31 agosto 1992
Relatori:
Ludovico Gatto
Alessandra Bartolomei Romagnoli
Angelo Bardelloni
Annalaura Trinci
Vincenzo Licitra
Biancamaria Valeri
Giacomo Galeota
CELESTINO V TRA MONACHESIMO E SANTITA’
L’Aquila, 9 ottobre 1993
Relatori:
Alfonso Marini
Eugenio Susi
Vincenzo Licitra
Ludovico Gatto
DA PIETRO DEL MORRONE A CELESTINO V
L’Aquila, 26-27 agosto 1994
Relatori:
Daniele Solvi
Bruno Bosco
Enrico Zimei
Massimiliano Zanot
Rito Avesani
Ludovico Gatto
Un Celestino “nuovo”
Ben nove Convegni di Studi Medievali, dal 1984 ai giorni nostri, hanno contribuito a riproporre un Celestino nuovo, liberato dal pesante fardello di una damnatio memoriae ormai atavica. Di particolare interesse quello che sradica, contro ogni ragionevole dubbio, qualsiasi retaggio didattico che pone erroneamente Celestino V nell’Inferno dantesco.